Medico, poeta e uomo politico italiano.
Militante del Partito Repubblicano, fu inviato al confino per attività
antifascista nel 1941 e prese parte alla Resistenza. Nel dopoguerra fu deputato
alla Costituente (1946) e quindi senatore dal 1948 al 1958. Dedicatosi con
passione allo studio del folclore romagnolo, fondò e diresse alcune
riviste (“Il Plaustro”, 1911-14; “La Piê”, dal
1920). Compose pregevoli poesie dialettali (una ventina di raccolte, ora riunite
in
Tutte le poesie in volgare di Romagna, 2 volumi, 1975) in cui
descrisse in modo schietto e originale la natura, le tradizioni, il lavoro della
gente della sua terra.
S. fu anche autore di saggi medico-letterari e di
un volume di
Proverbi romagnoli (1967) (Bertinoro, Forlì 1886 -
Premilcuore, Forlì 1973).